
Che Tipo di Colloquio di Lavoro mi aspetta?
Oggi intendo riprendere l’argomento “colloquio di lavoro”.
L’ho introdotto qualche post fa, lanciandoti i primi input da sapere; ricorderai infatti i “da dove comincio?” e i consigli per “una buona prima impressione”.
Ma di fatto dell’argomento abbiamo a malapena scalfito la superficie: e dietro il termine colloquio si apre un vero e proprio mondo di opzioni. C’è dunque ancora molto da dire e da sapere per preparare al meglio il nostro momento di confronto e di dialogo con il Recruiter. Il momento in cui – attenzione! – sia Tu-Candidato sia il Selezionatore vi valuterete reciprocamente, il che determinerà il percorso che intraprenderai.
Come fare per viverlo con poca ansia da prestazione (o disagio?) e massimizzando il risultato?
Mettiamo insieme altre utili informazioni, continuiamo ad esplorare il vasto universo del colloquio di lavoro.
Mi impegnerò anche a produrre degli aggiornamenti nel tempo, perché tendenze e nuovi strumenti influiscono anche su questa tematica.
Il Colloquio è il risultato di un buon lavoro!
Il colloquio, come già visto, il frutto di un buon lavoro fatto sul tuo Curriculum vitae (per contenuti e forma) e sulla sua sponsorizzazione, fatta con metodo e strategia. Da qui hai ricevuto le prime telefonate di approfondimento da parte di alcuni Recruiter (yess!!! 👍 ), dei quali hai stimolato la curiosità.
Non solo: risulti anche allineato al Profilo ricercato.
È ragionevole pensare che i Valutatori vorranno conoscerti de visu e confermare o confutare informazioni e impressioni che hai trasmesso durante i vostri primi contatti. Riceverai l’invito per un’Intervista DI PERSONA. Attrezziamoci al meglio!!!
Non tutti i Colloqui professionali sono uguali
Un percorso di selezione generalmente prevede 2 incontri: un primo più interlocutorio e descrittivo tra le parti; e un secondo di approfondimento (che può prevedere una rilettura di dettaglio di tutte le informazioni sulla tua carriera, ma anche un approfondimento tecnico sul profilo, oppure sulle capacità SOFT della persona, o ancora basato su una metodologia probatoria particolare per far emergere una tua specifica abilità.
Meno frequentemente, ma non è un fatto strano, gli incontri possono essere 3. Ciò accade nelle Aziende molto grandi e procedurizzate. Oppure se il ruolo è molto tecnico e richiede anche una prova pratica di approfondimento specifico. Oppure se la prima valutazione viene delegata a un consulente esterno per un primo screening dei Cv. O ancora se la posizione da selezionare non esisteva al momento in cui Recruiter e Candidato si conoscono, e si apre invece un po’ di tempo dopo. O infine se è necessario ri-incontrare separatamente il Candidato scelto, per fargli la proposta di assunzione!!!
Si va in crescendo
Tra un incontro e il successivo, aumenta il dettaglio sull’opportunità professionale. E aumenta la reciproca conoscenza; nonché la necessità di avere chiare le intenzioni l’uno dell’altro.
Conoscere le diverse tipologie di colloquio e sapere quale prova ti aspetta (informandoti al momento dell’invito), ti è decisamente di aiuto per prepararti nel modo giusto all’evento, e può darti una visibilità sul punto della Selezione in cui sei giunto.
Abbiamo già visto che i colloqui di lavoro possiamo distinguerli per:
A) – stato di avanzamento della Selezione, livello di profondità del confronto e argomento trattato, in :
— colloquio conoscitivo
— colloquio di selezione
— colloquio tecnico
— colloquio di assunzione
Ma le conversazioni di lavoro possono anche distinguersi…
B) – per il tipo di relazione e la dinamica del confronto che si instaura tra il Candidato/i e il Selezionatore/i (numero di partecipanti e scenario dell’incontro), in :
— colloquio one-to-one
— colloquio in modalità Panel
— colloquio di gruppo
— colloquio in successione
— colloquio in videoconferenza
C) – per metodologia di intervista, potresti dover affrontare anche
— l’Intervista comportamentale, o Behavioral Event Interview (B.E.I.)
— la Stress Interview
— il Colloquio Motivazionale : cosa&perché e come
— l’Assessment Center
Voglio raccontarti qualcosa per ognuno di questi possibili tipi di Intervista. Ma non come su un manuale di definizioni, statico e poco utile, no! Piuttosto come delle istruzioni per l’uso, delle vere “testimonianze operative”.
Ecco sì! Sarà una sorta di vademecum su cosa caratterizza i diversi colloqui di lavoro e del “cosa può accadere” che ti aiuterà a predire scenari e allenare comportamenti/risposte di volta in volta più efficaci e adatti.

Aggiornato il 19 Novembre 2018 alle ore 20.10
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Le tipologie di colloqui sono generalmente determinate dal Valutatore, e dai suoi fini ed obiettivi. Il Candidato in ciò non ha troppa voce in capitolo, ed è “costretto” a stare alle regole del gioco. Ma prestarsi ad affrontarne di diversi tipi può essere una palestra di allenamento alle relazioni che altre situazioni (diverse dal colloquio di lavoro) non danno. Teniamo conto di quanto possiamo migliorare noi stessi durante un colloquio, anche se non va bene!